Nel 1500, Massa aveva la chiesa di S. Pietro, sita alle falde di Monte Acero, lungo la via Latina, attuale strada che porta a Faicchio e la chiesa di S. Nicola, sita a Terranova, oggi denominata S.Nicola Vecchio, ambedue distrutte dal terremoto del 5 giugno 1688.
L'attuale chiesa di S. Nicola di Bari, (parrocchia arcipretale) di stile barocco, si trova al centro del paese ed è stata eretta nel ‘700. La venerazione al santo patrono risale intorno all’anno 1100, poco dopo che il corpo di S. Nicola fu trafugato da Mira e portato a Bari. Da allora, i fedeli, contro i malanni della gola e della voce usano bere l’acqua mista alla manna: fluido miracoloso scoperto nel trafugare il corpo del Santo, che è tuttora presente sul corpo del santo che riposa nella basilica di Bari. La costante affluenza di persone, il 6 dicembre e l’ultima domenica di maggio, prova la radicata devozione al Santo e la profonda fede.
Non meno importante è la devozione per Maria Santissima Addolorata introdotta nel calendario romano dal papa Pio VII (1814) e ricordata da tutti i fedeli la terza domenica di settembre.